"Ci sono periodi in cui tutto stagna ed i ladri fanno le marmotte perché sentono che si sono svegliate le pantere della Polizia." (Dacia Maraini da Memorie di una ladra)

Sfrecciano lungo le strade delle nostre città, nelle loro auto color del cielo,  per portare, aiuti e dare sicurezza. Li cerchiamo quando ci sentiamo in pericolo e speriamo arrivino il prima possibile. Sono le donne e gli uomini della Polizia di Stato.

Fondata nel 1852, quali Guardie Regie di Pubblica sicurezza, ha accompagnato la storia contemporanea dell'Italia, la trasformazione socio-economica da arretrato Paese agricolo a grande potenza industriale. Ha presidiato gli anni della contestazione studentesca, le lotte operaie e contrastato il terrorismo, pagando un elevato tributo di sangue anche nella lotta contro la mafia.

Con la Legge 1 Aprile 1981 n. 121, il corpo è stato riorganizzato e smilitarizzato. Dei 107.000 effettivi, oltre 700 operano in Alto Adige nelle diverse specialità. In un recente incontro con la Presidenza e Direzione Generale IPES, Mario Deriu, segretario regionale del sindacato SIULP ha evidenziato la grave situazione in cui si trovano gli appartenenti a questo settore della sicurezza: "Trovare un alloggio a Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico, rimane per chi indossa una divisa, un'esistenza di primaria importanza, drammaticamente difficile per gli elevati prezzi sul libero mercato. La domanda di sicurezza anche a livello locale, cresce costantemente.

Per dare una risposta, a fronte delle inadeguate vocazioni delle nuove generazioni altoatesine, molti agenti vengono chiamati da altre Regioni. Ad oggi quasi 200 usufruiscono dell'istituto dell'alloggio di servizio. Ovvero un posto letto, in condizioni precarie.

Wilhelm Palfrader (Direttore Generale Ipes): "Abbiamo presente il problema abitativo della Polizia di Stato, così come quello di altre Armi e Corpi dello Stato per portare a soluzione il quale serve un accordo specifico tra le istituzioni provinciali ed il Governo nazionale."

Primo Schönsberg (Vice Presidente Ipes): "Per cercare di dare una risposta concreta la via più semplice al momento rimane quella delle CAL, ovvero le Case Albergo per Lavoratori che ottimi risultati hanno dato nel comparto sanità. Dopo la vendita a privati della Scuola di Polizia di Bolzano, che tanti dubbi ed interrogativi ha sollevato nell'opinione pubblica, serve una volontà chiara del Ministro degli Interni, nell'ambito della trattativa con gli enti locali sul passaggio del patrimonio dello Stato alla Provincia. Non si può cedere patrimonio urbanistico prezioso e lasciare che chi opera nel comparto sicurezza non sappia dove andare a dormire a fine turno."

IPES ha colto l'occasione dell'incontro per ringraziare la Polizia di Stato per la preziosa quanto qualifica collaborazione per garantire tranquillità e rispetto delle leggi nei condomini di edilizia pubblica.

(WS)