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"Via dalle Case IPES chi spaccia o delinque."

Buonissima collaborazione con le forze dell’ordine.

L'edificio dell'Ipes a Bressanone Millan
ZoomansichtL'edificio dell'Ipes a Bressanone Millan

La Presidenza dell'Istituto per l'Edilizia Sociale ringrazia le forze di polizia per l'ottima riuscita della operazione che ha consentito l'arresto di 3 persone residenti in un alloggio popolare a Milland usato come base per lo spaccio.

Dal suo insediamento il Consiglio d’Amministrazione presieduto da Heiner Schweigkofler, ha adottato una linea etica ed operativa chiara "Via dalle Case IPES chi spaccia o delinque.”

Wilhelm Palfrader (Direttore Generale) "intesa perfetta tra IPES e Carabinieri. Un plauso al nostro personale della sede di Bressanone. Nel recente sopralluogo con il Vice Sindaco Del Piero, abbiamo dichiarato tolleranza zero. Così è stato. Siamo solo all'inizio. Non vogliamo che una mela bacata intacchi tutto il cesto. Ovunque sul territorio provinciale.”

Primo Schönsberg (Vice Presidente) " L'iter per il contrasto all'uso illegale dei nostri alloggi non è semplice. Esistono strumenti di garanzia legali che non possono essere aggirati ma solo rispettati in attesa delle decisioni del Giudice. Come accaduto in una analoga situazione a Bolzano in Via Milano, sono serviti due anni finchè l'appartamento usato da analoghi delinquenti potesse essere rimesso in disponibilità di chi era in graduatoria.

Ma questa volta abbiamo cambiato strategia. L' alloggio in cui i tre gestivano le loro azioni delittuose, è già stato dichiarato inagibile per ragioni sanitarie ed avviata la procedura di revoca, firmata dal nostro Presidente."

 


(WS)