L’assessora provinciale all’Edilizia abitativa Waltraud Deeg, il presidente dell’Ipes Heiner Schweigkofler, l’arch. Domenico Russo, la direttrice del cantiere arch. Verena Callegari e l’assessora per gli Affari sociali di Castelrotto Cristina Pallanch si sono ritrovati per il benaugurante rituale del primo colpo di badile per la costruzione di un edificio in zona Wegmacher.

“Castelrotto è un comune ad alta vocazione turistica e questo significa che nel settore immobiliare i prezzi sono superiori alla media. Ed è proprio in realtà come queste che l’Ipes si sta impegnando per garantire alla popolazione locale alloggi a prezzi accessibili” sono state le parole dell’assessora Deeg.

Il presidente dell’Ipes Heiner Schweigkofler ha sottolineato come l’Istituto ritenga l’avvio dei nuovi cantieri un momento importante da condividere in particolare con gli abitanti dei paesi e delle città in cui sorgeranno le nuove case Ipes. Il primo colpo di badile è un atto che simboleggia il costante lavoro dell’Istituto.

Per Cristina Pallanch la disponibilità di abitazioni a prezzi accessibili per gli abitanti di Castelrotto è una questione prioritaria. Saluta quindi come un segno positivo l’impegno dell’Ipes nell’assolvere il proprio compito sociale realizzando alloggi con affitti contenuti.

Il nuovo complesso abitativo avrà 6 appartamenti e 9 posti auto. Si tratta di una CasaClima A con riscaldamento a pellet, a testimonianza dell’attenzione nei confronti dell’ambiente sempre presente nei progetti Ipes.

I lavori di costruzione sono stati affidati alla ditta Merotto di Treviso e se ne prevede la conclusione per la fine del 2020.

(WS)