Case Albergo per lavoratori
Sono considerate Case Albergo per lavoratori le strutture alloggiative destinate all'ospitalità temporanea di lavoratori/lavoratrici di cittadinanza italiana, dei paesi membri dell'Unione Europea, di altri stati o apolidi regolarmente soggiornanti nel territorio della Provincia.
Prima di consegnare la domanda, deve essere stata presentata la dichiarazione DURP (dichiarazione unificata di reddito e patrimonio). Per le domande presentate dal 1°gennaio al 30 giugno si considera la DURP relativa al penultimo anno antecedente a quello di presentazione della domanda. Per le domande presentate dal 1 luglio al 31 dicembre si considera la DURP relativa all’anno precedente a quello di presentazione della domanda.
Il/la richiedente deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
1. sono considerati lavoratori/lavoratrici le persone che, in Alto Adige, sono titolari di un regolare contratto di lavoro o contratto di tirocinio retribuito o svolgono una regolare attività professionale di tipo autonomo o seguono un progetto di inserimento lavorativo o sono iscritte nelle liste di collocamento da non più di otto mesi, purché al momento dell'iscrizione abbiano avuto per un anno un regolare rapporto di lavoro in provincia di Bolzano;
2. essere una persona singola che ha compiuto i 18 anni;
3. essere cittadino italiano/cittadina italiana o cittadino/cittadina di un altro Stato membro dell'Unione europea o di Stati terzi oppure apolide e regolarmente soggiornante nel territorio provinciale per motivi diversi dal turismo;
4. non essere titolare del diritto di proprietà o del diritto di usufrutto, uso o abitazione su di un’abitazione adeguata e facilmente raggiungibile né aver ceduto un tale diritto nei cinque anni antecedenti la presentazione della domanda;
5. non deve avere posizioni debitorie nei confronti dell’ente locatore;
6. il valore della situazione economica (VSE) non può essere superiore a 4,46. Prima di consegnare la domanda, deve essere stata presentata la dichiarazione DURP (dichiarazione unificata di reddito e patrimonio);
7. non aver rifiutato un posto letto/miniappartamento nei tre anni precedenti alla presentazione della domanda, salvo il caso di rinuncia scritta al posto letto/miniappartamento per giustificati motivi;
8. non aver subito un provvedimento di riconsegna del posto letto/miniappartamento nei cinque anni precedenti alla presentazione della domanda.
Miniappartamenti
Per alloggi e soluzioni abitative per il personale sanitario del Comprensorio sanitario di Bolzano consulti il sito:
https://www.asdaa.it/it/Modulistica.asp?&someforms_action=4&someforms_article_id=47442
Case Albergo dell'IPES per lavoratori
A Bolzano sono a disposizione sette strutture con complessivi 410 posti letto disponibili e a Merano una struttura con complessivi 114 posti letto disponibili. Le sistemazioni possono essere in minialloggi od in posti letto (massimo 7 posti letto).
Le domande possono essere presentate in qualsiasi momento.
Per ulteriori chiarimenti può contattare l’ufficio IPES: bz.CaseAlbergo@ipes.bz.it
Richiesta per l'ammissione alle Case Albergo per lavoratori da scaricare in formato PDF
Qual'è il canone di locazione della Casa Albergo per lavoratori?
Ogni anno l'IPES fissa anticipatamente, per ogni singola struttura, il canone di locazione, a cui si aggiungono gli oneri accessori. Il canone di locazione è determinato nell'ammontare del canone provinciale, aumentato del 30% in quanto le case albergo sono completamente ammobiliate. Il canone di locazione annuo può essere aumentato in relazione alla classe CasaClima. Il canone di locazione posto a carico della singola parte conduttrice è determinato in base alla superficie convenzionale per ogni singolo posto letto/miniappartamento in proporzione all'edificio.
Gli oneri accessori posti a carico della singola parte conduttrice risultano dall'ammontare complessivo delle spese preventivate per l'edificio ripartito in base alla superficie convenzionale del singolo posto letto/miniappartamento. Non viene effettuato alcun conguaglio.
Sono inoltre a carico delle parti conduttrici eventuali danneggiamenti a parti comuni, di cui non si riesca a individuare l'autore/autrice.
Ritardo nel pagamento e conseguente restituzione del posto letto/miniappartamento.
Nel caso in cui l'ospite avesse un ritardo nel pagamento pari a due mensilità del canone di locazione, viene avviata la procedura di riconsegna del posto letto/minialloggio e fissato un termine non superiore a 15 giorni per la riconsegna volontaria del posto letto/minialloggio o la presentazione di controdeduzioni o, ove possibile, l'eliminazione delle fattispecie contestate. Decorso inutilmente il termine o qualora le controdeduzioni non vengano accolte, viene disposta la riconsegna del posto letto/minialloggio alla data fissata nel relativo provvedimento.
Qualora l'ospite non si attenga alle disposizioini vigenti od a quanto indicato nel contatto, si ha come effetto la revoca dell'assegnazione del posto letto/minialloggio. In caso di revoca non è più possibile avere un'assegnazione per i successivi cinque anni. Se l'ospite ha ottenuto il posto letto/minialloggio presentando dichiarazioni false, si procede alla revoca dell'assegnazione.
La permanenza nelle Case Albergto per lavoratori/lavoratrici non può superare gli otto anni. In caso di disponibilità di posti, l'IPES può autorizzare la permanenza oltre il termine stabilito.
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