Alloggi per tutti

Dopo che nel 1972 sono stati posti i presupposti legali per l’Istituto per l’edilizia abitativa agevolata, vennero nominati il primo consiglio d’amministrazione ed il collegio dei sindaci. Ciò permetteva di iniziare ufficialmente l’attività dell’Istituto.

Oltre a prendere in carico e gestire i 4.391 alloggi dell’ Istituto preesistente l’Istituto per l’edilizia abitativa agevolata doveva realizzare un nuovo programma costruttivo approvato dalla Giunta Provinciale che prevedeva la costruzione di alloggi sociali in quasi tutti i comuni dell’Alto Adige.

Fino a quel momento gli alloggi erano stati costruiti soltanto a Bolzano, nei centri maggiori oppure nelle località di confine. Nella maggior parte dei comuni altoatesini si iniziavano a costruire soltanto ora alloggi pubblici in locazione. La suddivisione degli alloggi conferma questa condizione. 

Cantiere
Cantiere IPES - Appiano/Cornaiano, "Seewiese 1".

Iniziò così un vero e proprio boom costruttivo. Nel corso degli anni 70 e 80 tutta a provincia era un cantiere edile in attività. Con un notevole impegno finanziario e logistico l’Istituto ha perseguito la realizzazione dei programmi costruttivi, cercando di mettere a disposizione della popolazione locale alloggi adeguati anche nelle località più sperdute. Nel frattempo in 110 dei 116 comuni altoatesini sono sorti edifici dell’Istituto. Soltanto a Caines, Lauregno, Braies, Andriano, Avelengo e Tires l’Istituto non dispone ancora di alloggi.